In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che devi sapere sulla doppia bolletta dopo cambio Operatore, in seguito alla richiesta di portabilità.
Ti indichiamo come richiedere lo storno e rimborso di ciò che ti è stato addebitato.
Siamo un’associazione dei consumatori specializzata in Telefonia e da oltre 10 anni risolviamo i problemi degli utenti e dei consumatori gratuitamente.
Di cosa parla questo articolo
Quali sono i costi dovuti per il cambio Gestore Telefonico
Quando si parla di doppia bolletta dopo cambio gestore ci si riferisce all’ipotesi in cui sia la nuova Compagnia telefonica che quella vecchia ti stanno addebitando delle fatture.
Dal momento in cui il nuovo Gestore attiva il servizio, nulla è più dovuto a vecchio Operatore, nel senso che da quel momento il servizio di telefonia verrà erogato da un’altra compagnia che ti invierà la sua fattura. In realtà però alcuni costi sono dovuti al vecchio Gestore dopo la migrazione. Si tratta dei:
- costi di disattivazione, c.d. costi vivi per la dismissione del contratto che devono essere commisurati ai costi realmente sostenuti dall’operatore (generalmente si aggirano sui € 30/40 euro)
- il pagamento forfettario della bolletta riferita ai 30 giorni successivi al passaggio.
- costo dei dispositivi acquistati con il vecchio contratto (telefono, modem, decoder tablet ecc.).
Generalmente, il pagamento ti viene richiesto con l’invio di una bolletta (al massimo due) subito dopo il passaggio al nuovo operatore.
Se hai acquistato dei dispositivi elettronici a rate, però, puoi decidere di continuare a pagare con le stesse modalità oppure puoi saldare tutto in unica soluzione.
Ricorda
La legge Bersani vieta l’applicazione di penali per il recesso anticipato dal contratto e garantisce all’utente il diritto di cambiare compagnia telefonica in qualsiasi momento, pagando solo i costi fissi per la disattivazione.
Se il vecchio operatore ti chiede il pagamento di somme esorbitanti quasi certamente ti sta applicando “penali di recesso” illegittime, mascherati sotto la voce “costi di disattivazione” o “il pagamento di servizi non richiesti”.
In tutti questi casi contattaci e saremo pronti a scendere in campo per difendere i tuoi diritti!
Doppia fatturazione telefonia: le voci di spesa
Generalmente, gli importi della fatturazione sono riportati in bolletta sotto singole voci di spesa.
Controllale una per una. Di solito trovi sia costi fissi, che variabili (traffico telefonico o dati), costi di manutenzione, ecc. Se invece ravvisi spese esagerate, diciture ambigue o comunque sconosciute verifica prima:
- il piano tariffario previsto dal contratto che hai disdetto
- l’eventuale presenza di conguagli, riferiti a fatture precedenti
- il periodo di riferimento della fattura
- le differenze rispetto a fatture riferite a periodi temporali simili.
Se ti sei perso fra le voci della tua bolletta…
Richiedici assistenza
Se il Gestore dovesse negare l’errore o non risponde al tuo reclamo:
- ci occuperemo interamente del tuo caso avviando una conciliazione su Conciliaweb
- cureremo tutto nei minimi dettagli grazie alla profonda conoscenza della normativa ( il deposito dell’istanza, la trattazione presso i Co.Re.Com.
- ti faremo ottenere i rimborsi automatici o gli indennizzi che ti sono dovuti
Faremo valere i tuoi diritti negati!
Reclamo per cambio Gestore Telefonico doppia bolletta
Fatta tutte le verifiche del caso, se i conti ancora non quadrano, o se il vecchio Gestore non ti ha mai inviato una bolletta contenente i costi di chiusura del contratto ma continua a inviare bollette relative a un consumo non effettivo, la doppia bolletta telefonica sarà illegittima.
In questi casi invia subito un reclamo alla vecchia Compagnia Telefonica.
Fallo il più presto possibile per interrompere addebiti sul conto o l’invio di fatture non dovute.
Una prima segnalazione al Gestore può essere effettuata:
- chiamando al call center
- aprendo un ticket nell’area riservata del sito ufficiale o sull’App mobile
- scrivendo sulle pagine social (Facebook e Twitter)
Però, quello che noi di Reclami Telefonia ti consigliamo, è di inviare al Gestore sempre un reclamo in forma scritta che possa certificare la data di invio del documento e ti permetta di descrivere nel dettaglio la tua situazione.
Modulo reclamo associazione dei consumatori
Nel tuo reclamo dovrai inserire:
- l’intestazione della compagnia all’indirizzo della sede legale
- i tuoi dati
- il tipo di disservizio lamentato (in questo caso l’invio di una fattura illegittima)
- la fattura del nuovo Operatore, sottolineando la data di attivazione del servizio e specificando che non intendi pagare ciò che non ti è dovuto
- la richiesta formale di bloccare eventuali addebiti sul conto corrente (in caso di domiciliazione delle utenze)
- l’indennizzo economico per il disagio subito
Se temi di dimenticare qualcosa, utilizza il nostro modulo di reclamo associazione dei consumatori, valido per tutti gli operatori telefonici, che puoi scaricare qui sotto.
📥 MODULO DI RECLAMO
per tutti gli Operatori
Invia il tuo reclamo tramite Pec, fax o Raccomandata A/R.
Una volta che lo avrà ricevuto, il Gestore avrà 45 giorni di tempo per risponderti.
Se non lo fa, lo fa con ritardo, oppure se rigetta il tuo reclamo con risposte generiche e stereotipate, dovrà corrisponderti un indennizzo per la mancata risposta al reclamo pari a € 2,50 per ogni giorno di ritardo e fino a un massimo di € 300,00 (Delibera Agcom 347/2018).
Attenzione ai contratti per telefono
Hai sottoscritto un contratto per telefono, ma la bolletta che ti è arrivata è più cara di quanto concordato?
L’unico modo per risolvere il problema è acquisire la registrazione telefonica.
Contattaci e ti aiuteremo gratuitamente a ottenerla, per verificarne il contenuto e obbligare il gestore a rispettare i patti.
Come ti aiutiamo a non pagare la doppia bolletta telefonica
Noi di Reclami Telefonia offriamo un supporto concreto per tutelare i diritti dei consumatori e contestare gli addebiti non dovuti.
I nostri servizi di assistenza online sono totalmente gratuiti (leggi la nostra garanzia di gratuità). E non perché i nostri avvocati lavorino gratis, ma perché addebiteremo i costi alla compagnia e non di certo a te, consumatore come noi.
Potrai risolvere i tuoi problemi con la compagnia, stando comodamente seduto in poltrona! Lo abbiamo già fatto con tanti consumatori come te: Leggi cosa pensano di noi.