Bonus fedeltà Tim: come liberarsene

Servizi non richiesti

Il bonus fedeltà Tim è lo sconto che il gestore propone ai suoi clienti -spesso business – per la loro “fedeltà”. Di fatto, l’adesione all’iniziativa vincola gli utenti a rimanere con Telecom Tim per altri 24 o 48 mesi.

Se anche tu ti ritrovi in questa situazione contattaci. Noi di Reclami telefonia offriamo assistenza gratuita nel settore dei disservizi telefonici.

 

 

Cos’è il Bonus fedeltà Tim

Il bonus fedeltà Tim prevede uno sconto in bolletta, a fronte della permanenza in Tim per 24 o 48 mesi. Ciò però non viene mai detto agli utenti, che, invogliati dalla proposta di uno sconto, aderiscono inconsapevolmente (chi non lo farebbe!), senza sapere che l’adesione  avrà un costo di €10 euro al mese per minimo 24 mesi.

 

La trappola Bonus Fedeltà Tim

L’operazione di solito si svolge così: un operatore TIM chiama i vari clienti, titolari di contratti business o privati,  proponendo uno sconto di € 5 sulla tariffa attiva sulla linea telefonica, per premiare la fedeltà (ossia per essere un cliente Tim da molto tempo).

Quello che l’operatore non dice è che, per fruire dello sconto proposto, l’utente dovrà rimanere in TIM per altri 24 mesi, alcune volte 48!

 

In più sulla pagina ufficiale TIM non si parla del bonus fedeltà. Così, il più delle volte, il cliente viene a conoscenza di aver attivato questo servizio leggendo la bolletta.

In più, se disdici il tuo contratto Tim, per un qualsiasi motivo, Tim richiede il pagamento delle restanti rate di 10 euro mensili per i 24 mesi successivi, in forza di un vincolo contrattuale che tu non hai mai accettato!

 

Bonus fedeltà Tim: una penale nascosta

Si potrebbe sostituire l’espressione “bonus fedeltà” con “artificio” o “stratagemma”.

Si tratta infatti di un modo poco trasparente per applicare una “penale di disdetta” illegittima.

Ogni qualvolta il cliente chiama il call center di Tim per avere chiarimenti su questa voce in bolletta si sente dire di essere stato lui ad attivare il “servizio”.

Ma, sappiamo bene che con ogni probabilità, nessun contratto è stato firmato e, soprattutto, il bonus fedeltà Telecom non consiste in un vero servizio.

 

La trasparenza che non c’è

Devi sapere che in linea generale è lecito vincolare l’utente in cambio di uno sconto. Ma questo si deve fare con trasparenza: il consumatore o il cliente deve sapere che sta accettando un nuovo vincolo contrattuale di due anni. Se la trasparenza non viene garantita, il contratto non è valido e l’utente può richiedere il rimborso di quanto pagato!

Dimostrare tutto questo da soli non è per niente facile, lo comprendiamo. Ma se scende in campo un’associazione dei consumatori, come la nostra, il risultato sarà ben diverso, Contattaci e te ne daremo prova!

 

Il bonus Fedeltà Tim e la conclusione dei contratti a distanza

Molto spesso il bonus fedeltà Tim Telecom viene proposto ai clienti telefonicamente. Pertanto, per la verifica della valida accettazione, dovranno applicarsi le regole dei contratti conclusi fuori dai locali commerciali o a distanza, fra cui ovviamente rientrano i contratti conclusi telefonicamente con registrazione della chiamata.

Al riguardo L’AGCOM ha stabilito che il se il contratto a distanza è concluso per telefono, l’operatore deve confermare l’offerta al consumatore, il quale è vincolato solo dopo aver firmato l’offerta o dopo averla accettata per iscritto (Delibera Agcom n. 2/16/CIR del 14/01/2016 e art. 51 del codice del consumo).

 

Come liberarti del contributo attivazione fedeltà

Per richiedere la disattivazione del servizio Bonus Fedeltà TIM, la prima via da percorrere è quella del reclamo ufficiale

Scarica qui il nostro modulo precompilato e invialo a Tim:

📥 RECLAMO TELECOM

A seguito dell’invio del tuo reclamo la Compagnia deve rispondere entro 45 giorni (come previsto dalla Delibera Agcom n. 347/2018). Se non risponde, lo fa con ritardo, oppure rigetta il reclamo con motivazioni generiche o stereotipate avrai diritto a un indennizzo pari a € 2,50 per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di 300,00 euro.

Molto spesso però, i reclami fai da te non sortiscono gli effetti sperati, e nel caso dell’addebito costo Bonus Fedeltà, la probabilità che Tim ti ignori è ancora più alta perché non c’è traccia di questo servizio sul portale Tim e la contestazione è più complessa del solito.

 

Ricorda

La “legge Bersani” del 2 aprile del 2007, stabilisce che ogni utente può scegliere di recedere dal contratto senza penali, e pagando solo i costi dell’operatore che siano giustificati dalla dismissione del contratto.

 

Per questo ti invitiamo a contattarci subito!

Chiederemo all’operatore copia del contratto di attivazione del bonus fedeltà Tim per verificare la legittimità della tua adesione. Proveremo che non non sei  stato informato sulla clausola di vincolo di 24 o 48 mesi: la compagnia deve fornire informazioni chiare e trasparenti sulle clausole contrattuali, e l’assenza di tali informazioni ti dà il diritto di recedere dal contratto.

Contesteremo i costi di disattivazione del servizio non giustificati dal loro importo: la compagnia deve giustificare i costi di disattivazione del servizio e dimostrare che sono ragionevoli e proporzionati.

Dimostreremo che la voce “annullamento dello sconto per la cessazione anticipata” costituisce una vera e propria penale illegittima così come stabilito dalla Legge Bersani del 2007.

Ci rivolgeremo ai Co.re.com per chiedere lo storno e il rimborso di quanto ingiustamente pagato e lo storno delle fatture successive.

 

Cosa possiamo fare per te

Il bonus fedeltà Tim viene attivato il più delle volte agli utenti in modo quasi totalmente inconsapevole. Non è accettabile che un’azienda come Tim attivi in modo illegittimo servizi non richiesti e soprattutto non compresi appieno dai suoi stessi clienti, al momento dell’adesione. Se ti trovi in una simile situazione non esitare a contattarci!

Reclami Telefonia è il blog di Unione dei Consumatori, l’associazione che da anni si batte per i diritti degli utenti nel settore delle telecomunicazioni. Affidati a noi e risolveremo i tuoi problemi con Telecom Tim.

I nostri professionisti prenderanno in carico il tuo caso e contesteranno, normativa alla mano, tutte le pretese illegittime che la compagnia telefonica avanza nei tuoi confronti. Ecco nel dettaglio cosa faremo per te:

  • avvieremo per te una procedura di urgenza presso i Co.re.com. per richiedere l’immediata interruzione del servizio non richiesto da parte di Tim
  • ti faremo annullare quanto ti viene (illegittimamente) richiesto di pagare
  • se sei passato a un altro operatore, ti tuteleremo da penali illegittimamente applicate, o richieste di pagamento non dovute
  • ti faremo ottenere il rimborso di quanto pagato per il servizio non richiesto
  • richiederemo per te gli indennizzi automatici per la mancata risposta al reclamo.

Siamo esperti della normativa a tutela di consumatori e sapremo ottenere dalla compagnia gli indennizzi più alti in tuo favore. Ci occuperemo del tuo caso gratuitamente, come abbiamo fatto con centinaia di consumatori come te.

La gratuità del servizio legale è certificata, e per questo ti verrà fornito un documento (che puoi visionare in anteprima qui) col quale vieni esonerato da qualsiasi pagamento presente e/o futuro per il servizio offerto, anche in fase di soccombenza.

Tutti questi servizi, per te, saranno senza alcun costo. Perché i nostri avvocati, esperti in telefonia, saranno retribuiti dalla Tim.

Come ti aiutiamo

ricevuta la tua segnalazione:

  • un nostro consulente specializzato in telefonia ti ricontatterà per capire cosa ti è successo e spiegarti a cosa hai diritto
  • un avvocato esperto in materia si attiverà subito per difenderti, fino a farti ottenere il rimborso, lo storno e/o l’indennizzo che ti spetta
  • il nostro team sarà a tua disposizione tutte le volte che lo vorrai, per risolvere tutti quei problemi che da solo/a non potresti risolvere.

📝 RICHIEDI ASSISTENZA GRATUITA!

Clicca per valutare l'articolo
[Total: 1 Average: 5]
Condividi con:

Lascia un commento

Ti aiutiamo a risolvere i problemi col tuo gestore.