Ti sono arrivate delle Fatture Fastweb dopo la disdetta? Non preoccuparti!
Siamo un’Associazione di consumatori e possiamo aiutarti gratuitamente a risolvere il problema; lo facciamo ogni giorno!
I tuoi diritti nella disdetta Fastweb
Effettuare la disdetta è possibile per qualsiasi ragione e l’ultima (e unica) fattura può contenere soltanto:
- i costi di disattivazione (mediamente 30/40 €) che non devono essere superiori al costo medio della bolletta
- la fatturazione del traffico effettuato, fino ad un massimo di 30 giorni dopo la disdetta (tempo concesso alla compagnia per fatturare).
Tuttavia, come sappiamo, i gestori non rispettano le regole e quindi anche Fastweb è solita inviare fatture dopo disdetta!
Riportiamo sotto uno dei tanti casi che abbiamo risolto brillantemente.
L’accaduto
Giulio ci ha raccontato:
Come siamo intervenuti
Ritenendo fondata la sua lamentela, abbiamo immediatamente diffidato Fastweb per sospendere la fatturazione e liberarlo da ogni preoccupazione e abbiamo citato in giudizio la compagnia telefonica per far valere il suo diritto a non pagare le fatture indebitamente emesse.
Come possiamo aiutarti
Siamo consumatori come te e a differenza di Fastweb, siamo qui per ascoltare le tue legittime lamentele e aiutarti.
Affideremo il tuo problema ad avvocati specializzati in Telefonia, che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica (cosa che potrai fare da solo nella tua area riservata, tutte le volte che vorrai)
Grazie a noi otterrai:
- lo storno delle somme indebitamente richieste
- il rimborso delle bollette addebitate in modo illegittimo.
Ti offriamo assistenza legale gratuita (certificata da un documento ufficiale) senza costi per te, perché i nostri avvocati saranno pagati dalla Fastweb.
Affidandoti a noi ti sgraverai da ogni incombenza (perché pensiamo a tutto noi) e non sarai più solo a lottare contro i colossi della telefonia.
Leggi su Trustpilot le esperienze di chi, prima di te, ha risolto il suo problema.
Ecco perché di noi ti puoi fidare.
Non ti rimane che compilare il form di contatto per essere immediatamente ricontattato da un nostro consulente esperto che prenderà in carico il tuo caso
I problemi ricorrenti dei consumatori nella disdetta Fastweb
Nonostante la legge parli chiaro, accade frequentemente che Fastweb continui ad inviare fatture o bollette (nei 14 gg, un mese dopo la disdetta o addirittura un anno dopo), perché:
- non prende in carico la richiesta per un problema tecnico o amministrativo interno
- non la accetta perché (secondo la compagnia) hai usato una modalità non valida.
Quando la prende in cario, però, accade che applichi alla bolletta di chiusura una serie di costi che non vanno pagati:
- richiesta di restituzione degli sconti precedentemente applicati;
- penali per recesso anticipato (anche “camuffati” sotto diverso nome);
- saldo in un’unica soluzione dei dispositivi acquistati a rate, che potrai invece continuare a pagare in modo dilazionato
- costi di gestione della richiesta, avvenuta per giusta causa (guasto o disservizio prolungato, qualità del servizio sotto lo standard contrattuale, modifica unilaterale del contratto).
In questi casi non hai di che preoccuparti, perché essendo esperti nel settore possiamo farti ottenere la giustizia e il risultato che ti spetta! Contattaci.
Come fare reclamo per bollette Fastweb dopo disdetta: i contatti
–Chiamare il Servizio Clienti Fastweb
Puoi contattare Fastweb chiamando i numeri:
- 146 il servizio commerciale è attivo dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 22 ed è gratuito per linea fissa
- 192 193 per famiglia e P.IVA numero gratuito sia per mobile che per linea fissa Fastweb
- 192 194 per piccole imprese ( 2/8 linee) numero gratuito sia per mobile che per linea fissa Fastweb
- +39 3730004193 se sei all’estero e hai bisogno di assistenza. Il numero è attivo tutti i giorno dalle 8 alle 24 ed è gratuito per i cellulari Fastweb.
Ricorda di annotare data e orario della chiamata e il codice operatore; queste informazioni ti torneranno utili in caso di contenzioso.
– Inviare una PEC a Fastweb
Possono contestare a Fastweb via Pec:
- i clienti residenziali (utenze fisse e mobile) all’indirizzo [email protected]
- i clienti business (utenze fisse e mobile) al medesimo indirizzo ([email protected]), in quanto il gestore, al momento, non fornisce alternative ufficiali.
La Pec è un mezzo valido per presentare una contestazione a Fastweb in quanto:
- ha valore legale (R. 11/2/2005, n. 68)
- è obbligatoria per tutte le società, professionisti e pubbliche amministrazioni (nella legge n. 2 del 28/01/2009)
- permette di ricevere in tempo reale le ricevute di accettazione e consegna (a differenza della raccomandata A/R).
– Contestazione Fastweb per fax
Puoi fare una contestazione bolletta dopo disdetta Fastweb via FAX al numero:
- 02 4545 5677.
– Contestare la bolletta Fastweb per Raccomandata
Se hai ricevuto una fattura dopo la disdetta a Fastweb, puoi inviare un reclamo tramite Raccomandata A/R all’ufficio reclami Fastweb presso:
- FASTWEB Servizio Clienti, C.P. n. 126 – 20092 Cinisello Balsamo (MI)
Anche in questo caso, se non dovessi ricevere risposta o quest’ultima dovesse apparirti inadeguata, potrai sempre contattarci e saremo felici di aiutarti ad ottenere la giustizia che ti viene negata.
Pensi di pagare una bolletta troppo cara?
Se hai sottoscritto un contratto per telefono, quasi certamente la tua bolletta è più cara di quanto accordato.
Ciò perché gli operatori del Call Center promettono condizioni vantaggiose che poi non mantengono.
L’unico modo per risolvere il problema è acquisire la registrazione telefonica: contattaci e ti aiuteremo gratuitamente a far rispettare il contratto!
Il modulo Fastweb per contestare una bolletta
Scarica il nostro reclamo Fastweb e – seguendo le istruzioni che trovi all’interno – invialo agli indirizzi riportati di seguito.
Modulo reclamo Fastweb in Word
Antitrust e tutela dei consumatori
Ricevere delle bollette dopo aver fatto la disdetta del contratto non è solo un errore della compagnia telefonica, ma un vero e proprio comportamento illecito.
Ecco perché l’Autorità Antitrust ha inflitto multe per un totale di un milione di euro a quattro aziende: Telecom, Vodafone, Wind e Fastweb.
L’accusa a capo di queste società è di aver adottato comportamenti illeciti nella gestione delle disdette dei servizi di telefonia fissa e mobile.
Le sanzioni sono state così distribuite: Vodafone S.p.A. è stata multata per 400mila euro, Wind Tre S.p.A. per 300mila euro, Telecom S.p.A. per 200mila euro e Fastweb S.p.A. per 100mila euro.